Costruito tra il 1695 e il 1697 da Antonio Gaspari, discepolo di Longhena, il ‘Casin’ fu sede di intrattenimento e divertimento degli Zane, che dimoravano nel poco distante Palazzo Zane. Oggi è sede del centro di musica romantica francese.
L’ intervento conservativo ha interessato le decorazioni interne, tra cui stucchi ed affreschi di artisti come Sebastiano Ricci, Abondio Stazio, Andrea Pelli e Fredinando Fochi. Un’ accurata ispezione durante i lavori ha rivelato inoltre la presenza di affreschi che erano stati nascosti da successivi interventi. Questi sono stati riportati alla luce in accordo con
la Soprintendenza e la Direzione Lavori. Il restauro ha coinvolto anche la balaustra lignea intagliata e policroma di altissimo valore artistico, opera di Andrea Brustolon.
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